Pulizia e ricarica di pietre semipreziose 

Perchè si deve pulire una pietra semipreziosa energeticamente?

La trasmissione d’informazioni non avviene solo dalla pietra semipreziosa a un soggetto, ma anche viceversa. Se la pietra semipreziosa si trova esposta a vibrazioni di energia negativa – esposizione che, nel mondo dell’uomo moderno, i minerali subiscono quasi sempre - inizia ad assorbirla.
 Dopo un certo periodo le qualità negative aumentano, scacciano quelle positive ed iniziano ad irradiarsi. Quest’irradiazione di energia negativa concentrata può essere dannosa per il sistema energetico dell’uomo (e si deve ricordare che anche altri materiali possono assorbire energia ed informazioni). Soprattutto per questo motivo le pietre semipreziose hanno bisogno di essere pulite spesso...!

Come si pulisce una pietra semipreziosa?

Esistono diversi metodi di pulizia. Un sistema molto facile, ma sempre efficace, è quello di lavare via le energie negative – si consiglia di usufruire della capacità purificante dell’acqua corrente (per almeno qualche minuto). Si può porre la pietra sotto il getto del rubinetto oppure, per fare qualcosa di speciale, si può portarla ad una fonte limpida. Molto purificante è il sale marino naturale o, ancora meglio, il sale dell’ Himalaya o i cristalli di alite. Il sale è aggressivo e purifica profondamente dalle energie negative. L’impiego del sale richiede quindi prudenza, poiché può innescare nella pietra semipreziosa trattata reazioni chimiche che la danneggiano. Questo metodo di purificazione è anche molto rapido, bastano 3 - 4 ore. Una permanenza troppo lunga nel sale può rovinare la pietra semipreziosa dal punto di vista energetico, compromettendone l’efficacia! Questo pericolo può essere evitato riponendo la pietra in un piccolo contenitore di vetro e mettendo quest’ultimo in un recipiente contenente il sale – così la pietra semipreziosa stessa non è a contatto diretto col sale ed è protetta.
Un metodo meno radicale è quello che utilizza la drusa di ametista. La pietra semipreziosa viene posta sulla drusa che emette un’intensa corrente energetica e libera la pietra dalle informazioni contenute –contemporaneamente la pietra viene energetizzata. Per la purificazione è sufficiente un giorno sulla drusa di ametista, per la ricarica la pietra semipreziosa può essere lasciata sulla stessa anche più a lungo.
 ...Le pietre energetiche si possono purificare anche interrandole, esponendole alla forza del vento, scaricandole con le mani o utilizzando la forza della mente concentrata. 

Quante volte si fa la pulizia?

Dipendono dall’utilizzo delle pietra semipreziose la frequenza, la durata e l’intensità della sua pulizia.
Non esiste una regola fissa per quanto riguarda l’assorbimento di energia – ogni materiale assorbe l’energia in modo diverso. E’ sempre meglio pulire la pietra semipreziosa secondo il proprio intuito. In genere si può dire che la pietra semipreziosa usata frequentemente deve anche essere pulita frequentemente. Circa ogni due giorni o anche ogni giorno vanno pulite le pietre che si indossano, come collane, ciondoli, ecc.
Pietre usate per l’energetizzazione di ambienti non devono essere purificate così spesso – a seconda del minerale è sufficiente una volta ogni 1 - 6 mesi. Anche in questo caso vale il principio: se le irradiazioni o le energie negative in un ambiente sono molto gravi, le pietre semipreziose devono essere trattate più spesso e più profondamente. Il quarzo rosa, per esempio, deve essere purificato ogni due settimane se impiegato contro raggi prodotti da apparecchiature tecnologiche. Se si usano le pietre semipreziose per terapie con diverse persone è necessario lavarle almeno dopo ogni uso. 

Come si ricarica una pietra semipreziosa?

La forza e l’efficacia delle pietre possono essere aumentate per mezzo di diversi riti e metodi. Un metodo molto amato ed anche il più pratico è esporre la pietra semipreziosa alla luce del sole. Si usa normalmente l’effetto energetizzante del sole del mattino o del pomeriggio – si consiglia di evitare il sole di mezzogiorno, perché tende a scaricare l’energia accumulata nella pietra semipreziosa.
Molto rafforzante è il cerchio di pietre, utilizzando, per esempio, cristalli di rocca burattati. È sufficiente formare un cerchio intorno alla pietra semipreziosa che deve essere ricaricata posizionandola esattamente al centro. Si consiglia di ascoltare l’energia delle pietre e di scegliere la distanza seguendo il proprio intuito. Se per il cerchio vengono usati cristalli grezzi si deve fare attenzione a rivolgere le punte verso il centro del cerchio o a metterle in senso orario.
Un’altra possibilità di ricaricare una pietra semipreziosa è metterla su una drusa di ametista o su un gruppo di cristalli di rocca.  - Si consiglia di scegliere pezzi di qualità che sono un sussidio molto pratico.
 Altri metodi sono l’energetizzazione per mezzo delle mani o il posizionamento delle pietre semipreziose sotto a piramidi, ecc. Ognuno può scegliere il suo metodo preferito.